Perché fare attenzione alla correlazione tra oppioidi e costipazione
La stitichezza può essere causata dalla terapia per il dolore oncologico. Ecco le opzioni di trattamento disponibili per migliorare la qualità della vita del paziente.
Cos'è la terapia del dolore oncologico
La terapia del dolore oncologico è l’insieme di trattamenti che mirano a ridurre o eliminare il dolore nel paziente malato di cancro. Il dolore oncologico può essere causato da diverse cause, come la crescita del tumore e/o la relativa compressione dei nervi o dei tessuti circostanti, il danno ai nervi causato dalla chemioterapia o dalla radioterapia o da altri fattori concomitanti.
L'obiettivo principale della terapia del dolore oncologico è di aiutare il paziente a gestire il dolore in modo efficace e migliorare la qualità della vita. Ci sono molte opzioni di trattamento disponibili per il dolore oncologico ma la terapia con oppioidi è considerata uno strumento valido per un controllo ottimale del dolore1.
La terapia farmacologica è dunque una delle opzioni di trattamento più comuni per il dolore oncologico. Ma quando utilizzi farmaci oppioidi per il controllo del dolore, è possibile che tu possa sperimentare dei disturbi dell'apparato digerente3 : questi rientrano tra gli effetti indesiderati di questa categoria di farmaci.
Cause della stitichezza nella terapia del dolore oncologico
La stitichezza può essere una complicazione comune della terapia del dolore oncologico, tanto che si verifica in molti casi, come si può leggere nella grafica qui sopra.
Gli oppioidi sono farmaci che possono causare una diminuzione del movimento intestinale e una riduzione della motilità del tratto gastrointestinale. Questi fattori possono portare alla stitichezza (o meglio definita in questi casi costipazione) indotta dall’uso di oppioidi (CIO). La stitichezza nella terapia del dolore oncologico può essere particolarmente difficile da gestire poiché la maggior parte dei lassativi da banco può non essere sufficiente o efficace. Per di più l’uso di lassativi di uso comune può condurre a una risoluzione del disturbo non ottimale e di difficile conciliazione con una vita quotidiana normale e dignitosa.
Opzioni di trattamento per la stitichezza nella terapia del dolore oncologico
Esiste però una categoria di farmaci, chiamati PAMORA, che agiscono direttamente sul meccanismo che causa la CIO, senza interferire sull'effetto analgesico.
Grazie al loro meccanismo, i PAMORA si legano ai recettori degli oppioidi nel tratto gastrointestinale. In questo modo gli oppioidi non possono più esercitare il loro effetto negativo che causa la stipsi e possono continuare ad essere efficaci solo sulla gestione del dolore.
Come migliorare la qualità della vita nella terapia del dolore oncologico
La terapia del dolore oncologico può avere un forte impatto sulla qualità della vita dei pazienti e per questo è importante essere consapevoli che la stitichezza può presentarsi ed essere una scomoda conseguenza delle terapie con farmaci oppioidi, di solito utilizzati per questo scopo.
È importante quindi che sia i caregiver, sia i pazienti siano ben preparati e informati dai medici e dal personale sanitario sul fatto che ci possono essere trattamenti specifici e dedicati proprio a queste casistiche.
Una delle cose più importanti che i caregiver possono fare è di essere presenti e ascoltare il paziente: solo in questo modo si può individuare repentinamente una stitichezza/costipazione indotta da oppioidi (CIO) e si può intervenire presto ed efficacemente.
La migliore delle soluzioni è quindi informare tempestivamente il medico, i palliativisti e i medici del CAD (assistenza domiciliare), che stanno seguendo il caso. Il paziente (o il caregiver) dovrebbe sempre sentirsi libero di porre domande ed esprimere dubbi per trovare la terapia più adatta alle sue esigenze, senza vergogna. La stitichezza è un disagio che può essere severo e limitare molto il benessere quotidiano, parlane da subito con il tuo medico curante.